Differenza tra protocolli reattivi e proattivi

Anonim

Protocolli reattivi o proattivi

I protocolli reattivi e proattivi sono i protocolli di routing utilizzati nelle reti ad hoc mobili inviare dati dall'host alla destinazione. Un pacchetto viene inviato da sorgente a destinazione in una rete Ad hoc tramite più nodi mobili. Questo tipo di rete è generalmente utilizzato in un'area di colpi di calamità, nel campo militare o nello spazio in cui l'infrastruttura fissa è distrutta o non esiste. I nodi di questa rete funzionano come router ai dati del pacchetto e lo trasmettono da un nodo all'altro fino alla destinazione. Questi nodi sono mobili e possono essere collocati su nave, auto, autobus o aereo. Poiché i dati devono passare più nodi prima di essere consegnati, è necessario un protocollo di routing in modo che i dati possano essere passati da un nodo all'altro e consegnati all'indirizzo corretto. I protocolli di routing sono classificati in sei categorie in base al modo in cui svolgono il proprio lavoro e discuteremo due di essi Reattivi e Proattivi Protocolli.

Protocolli reattivi

Esistono due tipi di protocolli reattivi Ad hoc on-Demand Distance Vector o AODV e l'Ordine temporaneo di routing algoritmo o TORA. Nel protocollo di routing AODV il nodo funziona in modo indipendente e non trasporta le informazioni dei nodi adiacenti o le informazioni degli altri nodi della rete. Lavorano solo quando vengono consegnati i dati in modo da mantenere il percorso verso la destinazione. Questi nodi dispongono delle informazioni del percorso attraverso il quale i dati devono essere consegnati per passare il pacchetto al nodo successivo in un percorso predeterminato. TORA è un algoritmo molto efficiente e adattativo in quanto funziona su tutte le più brevi vie possibili da fonte a destinazione. Questo protocollo è in grado di garantire la creazione di percorso, il percorso dei dati e la cancellazione del percorso nel caso in cui sia presente una partizione nella rete. In questo protocollo ogni nodo trasporta le informazioni dei relativi nodi vicini.

Protocolli proattivi

Questo protocollo utilizza il vettore di distanza della sequenza di destinazione o il router DSDV progettato con l'algoritmo Bellmann-Ford. In questo protocollo tutti i nodi mantengono le informazioni sul nodo successivo. Tutti i nodi mobili di questo protocollo devono trasmettere le proprie voci ai relativi nodi adiacenti. I nodi che si trovano nel percorso passano i dati del pacchetto da un nodo all'altro nodo dopo un accordo reciproco, quindi tutti i nodi devono aggiornare costantemente la loro posizione nel protocollo DSDV in modo che non vi sia interruzione nel percorso.

In breve:

Protocolli proattivi o reattivi

• Il ritardo medio end-to-end o il tempo impiegato dai dati per raggiungere la destinazione dalla sorgente è variabile nei protocolli reattivi ma rimane costante nei protocolli proattivi per una determinata rete ad hoc.

• La trasmissione dei dati dei pacchetti è molto più efficiente nei protocolli reattivi rispetto ai protocolli proattivi.

• I protocolli reattivi sono molto più veloci delle prestazioni rispetto ai protocolli proattivi.

• I protocolli reattivi sono molto più adattativi e funzionano molto meglio in topografie diverse rispetto ai protocolli proattivi.